La plastica sostituisce il vetro negli imballaggi farmaceutici

Secondo i dati, alla fine del 2018 l’industria cinese del confezionamento dei farmaci valeva 106,8 miliardi di yuan, con opzioni in plastica e materiali compositi che rappresentavano il 43% e il 24% del totale.

I tradizionali contenitori farmaceutici in vetro sono stati lentamente soppiantati dagli imballaggi COP, che probabilmente portano più valore in tavola.

Negli ultimi 24 mesi la Cina ha implementato una serie di politiche per incoraggiare la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, in particolare quelli che rispondono a esigenze sanitarie critiche come gli antigeni antitumorali e linfatici. Questi tendono ad avere standard di imballaggio più rigidi, rendendo CZ un’opzione più praticabile in quanto ha livelli ridotti di adsorbimento proteico e un indice di rifrazione della luce inferiore.

Per le sue dimensioni compatte, le caratteristiche chimiche stabili e il basso assorbimento della luce, è più appropriato per il confezionamento di questi prodotti farmaceutici rispetto alle bottiglie di vetro.

Il modo in cui i farmaci vengono confezionati è parte integrante dei prodotti farmaceutici. Ha un enorme impatto sulla capacità del tuo prodotto di soddisfare gli standard di settore e di ricevere l’approvazione normativa, oltre a migliorare l’immagine del tuo marchio e mantenere la competitività sul mercato.

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